Molto spesso riceviamo telefonate dai call center per offerte di energia elettrica, telefonia.
Tutto sembra sempre vantaggioso riferito telefonicamente ma una volta ricevuto il contratto, confrontate sempre le tariffe vecchie con quelle nuove.
Probabilmente andrete a pagare di più ed il risparmio tanto pubblicizzato non esiste.
Cosa fare a questo punto?
Riportiamo la parte delle Condizioni Generali di Fornitura che ci interessa per il diritto di ripensamento.
ART. 2 – CONCLUSIONE DEL CONTRATTO. CONDIZIONI PER L’ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA. DURATA E RECESSO
2.1 Il Contratto si conclude per adesione nel momento in cui il Cliente, attraverso il
Modulo di adesione, accetta la proposta del Fornitore di cui alle presenti Condizioni
Generali di Fornitura (“CGF”) ed alle Condizioni Tecnico Economiche (“CTE”). Il Contratto
è soggetto alle disposizioni relative ai contratti a distanza di cui al D.Lgs. 206/2005
(“Codice di consumo”). E’ fatta salva la facoltà per il Cliente di esercitare il diritto di
ripensamento, senza oneri, entro dieci giorni lavorativi dalla conclusione del Contratto,
inviandone comunicazione mediante raccomandata con avviso di ricevimento, eventualmente
anticipandola a mezzo fax al num. 800 997 736 o all’indirizzo di posta elettronica
[email protected], ferma restando la conferma da inviarsi a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro le 48 ore successive.”ù
Se il contratto è stato fatto telefonicamente i 10 giorni lavorativi partiranno dalla data di ricezione del contratto.
Per velocizzare, è possibile scaricare questo modello di disdetta Enel da personalizzare coi propri dati
Una volta modificato, stampato e firmato allegare
– copia del contratto appena ricevuto
– copia del documento d’identità dell’intestatario della fornitura
– copia codice fiscale
Preparare busta, modulo raccomandata e ricevuta di ritorno e spedire subito.
Se si vuole anticipare le cose, potete inviare tramite fax o email tutti i documenti.