A causa della devastante crisi economica, è tornata di moda la pratica dell’acquisto della nuda proprietà con diritto di usufrutto a favore del venditore.
La pratica è diffusa per i molti vantaggi che questa soluzione offre sia agli acquirenti che ai venditori, ed è forse un validissimo modo per comprare una casa e per racimolare il denaro necessario per andare avanti.
L’acquirente può infatti contare su un forte sconto sul prezzo di mercato, che gli permette di fare un grande investimento per il futuro.
Alla proprietà viene infatti sottratto il valore dell’usufrutto, che è quantificato tanto maggiormente a seconda dell’età del venditore.
Naturalmente più il venditore è anziano meno la casa costerà.
Il venditore invece, senza perdere l’utilizzo della propria casa, può assicurarsi il denaro necessario per superare una fase economicamente negativa, o per aiutare i figli a comprare la loro abitazione.
L’usufrutto viene costituito con un termine o senza scadenza.
Se l’usufrutto è riservato ad una persona giuridica, questo non può durare più di 30 anni. Per maggiori informazioni è possibile vedere questa guida sull’usufrutto su questo blog.
Fiscalmente permette di avere a forti sconti, perchè il valore che viene tassato non è quello relativo alla proprietà e quindi potete immaginare è molto più basso.
Inoltre si ha comunque diritto alle agevolazioni relative all’acquisto della prima casa previste.