La situazione economica delle famiglie non è delle migliori e spesso si aprono dei prestiti che non si è in grado di pagare. Tutti i prestiti prevedono delle rate mensili che possono diventare onerose ed impossibili da onorare, tanto da avere la necessità di richiedere un rifinanziamento.
Risulta essere una forma di prestito che viene dall’America, paese dove si acquista praticamente tutto a rate a partire da cose piccolissime. La difficoltà di adempiere a tanti finanziamenti differenti ha fatto nascere appunto il rifinanziamento.
Questo tipo di prodotto finanziario funziona come un aggregatore di tutte le situazioni debitorie aperte e ne costituisce una sola. Il cliente si trova quindi a pagare una sola rata mensile anziché tante quante le cose comprate a rate. Spesso la difficoltà maggiore è quella di monitorare il proprio conto corrente per verificare che ci siano i soldi per saldare quella rata; rifinanziando il tutto questo non succede perchè si tratta di una sola rata mensile.
Il vantaggio nel richiedere il rifinanziamento dei Prestiti è quello di poterci inserire qualsiasi forma di rateizzazione, come il mutuo, o il fido bancario o anche i vari prestiti richiesti. Qualora la somma da coprire sia consistente, come nel caso di un mutuo, il rifinanziamento viene commutato anche in mutuo di liquidità che permette di ottenere una garanzia da fornire come un’ipoteca sull’immobile.
Questo prodotto rientra a pieno nella categoria dei prestiti non finalizzati, ovvero che non richiedono un’effettiva motivazione per farne richiesta.
Se nel in questi servizio non rientra il mutuo, il tetto massimo del prestito è generalmente 30.000 euro. La restituzione avviene in una rata mensile per un minimo di 12 mesi ad un massimo di 12 anni. Qualche finanziaria arriva a concedere una durata di 25 anni.
Per richiedere questa forma di restituzione prestiti, ci si reca direttamente in banca o nella finanziaria che lo concederà grazie anche alla firma chirografata.
Se si vuole inserire il mutuo nel rifinanziamento, occorre, come accennato, fornire una garanzia aggiuntiva ed essere quindi proprietari dell’immobile.