L’Enel è tenuta a risarcire gli utenti che hanno subito un ritardo nella fornitura dei servizi da essa erogati, per esempio allacci, attese agli sportelli troppo prolungati, blackout troppo lunghi, e altre cose che potrebbero accadere nell’erogazione dell’energia.
Il rimborso è standard, si tratta di 25.82 euro che vengono scalati sulla bolletta successiva. Per ottenerlo bisogna mandare un fax al numero verde Enel 800900150.
Il fax va scritto seguendo un modello standard, iniziando con io sottoscritto, nome e cognome, intestatario della fornitura numero…. chiede che gli venga erogato il rimborso di 25.82 euro per il seguente disservizio…
Si può richiedere il rimborso solo per determinati motivi previsti dalle norme contrattuali. Per esempio, se si è fatta richiesta per la fornitura elettrica, ma dopo 10 giorni questa non è stata ancora allacciata, oppure se si è rimasti senza corrente per più di 90 minuti senza alcun preavviso da parte dell’ente erogatore.
Cosa fare se non si riceve risposta
Si può chiedere il rimborso anche se si è inoltrata una richiesta scritta ma l’Enel dopo 10 giorni non ha inviato nessuna risposta, oppure se si è rimasti in attesa, negli uffici Enel, per più di 20 minuti.
Queste cose devono essere tutte specificate nel fax in cui richiedete il rimborso.
Non è possibile chiedere più di un rimborso al mese.