Il professionista operante in Italia che svolge una prestazione professionale nei confronti di un soggetto passivo non residente deve:
emettere una fattura senza applicazione dell’IVA, indicando che trattasi di “operazione non soggetta ad IVA in base all’art. 7-ter DPR n. 633/1972”;
presentare il modello Intra UE nell’ipotesi in cui la prestazione professionale sia svolta nei confronti di soggetti passivi identificati ai fini IVA in altri Paesi UE.
Queste operazioni, pur non essendo soggette all’applicazione dell’IVA nazionale, concorrono al volume d’affari conseguito ai fini IVA.
Nella tabella che segue, si presenta lo schema degli adempimenti in materia di fatturazione in caso di prestazioni professionali svolte da un professionista operante in Italia nei confronti di soggetti passivi e di soggetti privati consumatori in altri Paesi UE e in Paesi extra UE. Per un approfondimento è possibile vedere questa guida sulla fattura reverse change, da utilizzare in casi specifici.
Prestazioni professionali svolte da professionista soggetto IVA residente in Italia
soggetti passivi IVA residenti in altri Paesi UE – Fattura con importi esclusi da IVA ai sensi art.7-ter DPR 633/1972
soggetti passivi IVA residenti in Paesi extra UE – Fattura con importi esclusi da IVA ai sensi art.7-ter DPR 633/1972
soggetti privati consumatori residenti in altri Paesi UE – Fattura con applicazione dell’IVA nazionale
soggetti privati consumatori residenti in Paesi extra UE – Fattura con applicazione dell’IVA nazionale
Molto interessante.